La Grande Onda è un cortometraggio d’animazione che narra una vera storia di coraggio e resistenza contro la mafia e la ndrangheta. Ha vinto più di 25 premi e ha ottenuto oltre 60 selezioni ufficiali nei festival di tutto il mondo, diventando la prima opera di animazione per adulti ad affrontare questo tema. Finalista ai Nastri d’Argento 2021, questo corto dal tratto cupo e feroce, offre un’esperienza coinvolgente ed emozionante che ha conquistato grandi e piccoli.

Tratto da una storia vera. La Grande Onda racconta l’ascesa al potere del boss Paolo De Stefano in Calabria negli anni ’70, che ha portato a alla trasformazione dell’ndrangheta in “La Santa“, un’organizzazione massonica criminale infiltrata ad ogni livello della società civile. Le parole del giornalista Giuseppe Fava gettano luce sulla complessa rete criminale che coinvolge la mafia, le istituzioni, le banche e le imprese. Attraverso gli occhi della figlia di Gennaro Musella, Adriana, assistiamo alla vita e alla morte di un uomo comune che è stato brutalmente assassinato per aver denunciato il sistema. Adriana intraprende un viaggio alla ricerca della verità sulla morte del padre, che la porta a confrontarsi faccia a faccia con il boss latitante Paolo De Stefano.

The “business turning point” of the most brutal and powerful criminal organizations in the world: The ‘Ndrangheta, told through the life and death of a common man. “La Grande Onda” is an animated short film that tells a true story of courage and resistance against the mafia and ndrangheta. With over 25 awards and more than 60 official selections at festivals worldwide, it’s the first animated work for adults to tackle this subject matter. A finalist at the 2021 Nastri D’argento, this animation masterpiece offers an engaging and emotional experience that has captivated both adults and children.

Based on true facts. La Grande Onda (The Big Wave) tell the story of the rise to power of boss Paolo De Stefano in Calabria in the 1970s resulted in the transformation of the ‘ndrangheta into “La Santa,” a Masonic criminal organization infiltrating every level of civil society. Journalist Giuseppe Fava‘s words shed light on the intricate criminal network involving the mafia, institutions, banks, and businesses. Through the eyes of Gennaro Musella‘s daughter, Adriana, we witness the life and death of an ordinary man who was brutally murdered for speaking out against the system. Adriana embarks on a journey to uncover the truth about her father’s death, leading to a face-to-face confrontation with the fugitive boss, Paolo De Stefano.

“La lotta dell’uomo contro il potere è la lotta della memoria contro l’oblio”

m. Kundera